Chi vuole conoscere la Firenze più verace e pittoresca deve assolutamente andare nell’Oltrarno, allontanandosi dal classico giro scelto/proposto ai turisti e che si limita alla visita di Piazza del Duomo - Piazza della Signoria - Ponte Vecchio e Piazza della Repubblica.
Quando trovi il mercato in Piazza Santo Spirito
Ogni giorno, dal lunedì al venerdì: mercatino rionale.
La seconda domenica del mese: mercatino dell’artigianato.
Ogni terza domenica del mese: Fierucolina di Santo Spirito.
Con ”Oltrarno” (o “Diladdarno”) i fiorentini intendono tutto l’area “al di là dell’Arno” (rispetto al Duomo), ovvero i quartieri storici di Santo Spirito e San Frediano, abitati ancora oggi da molti fiorentini, ma scelti spesso anche da stranieri per la loro genuinità e vivacità. Come una rive gauche fiorentina, l’Oltrarno è il punto di incontro per eccellenza di intellettuali, artisti e bohémien.
Piazza Santo Spirito: tra arte e nightlife
Animata di giorno dai mercatini e dai turisti di passaggio (nonchè da qualche studente d’arte) Piazza Santo Spirito è soprattutto un luogo di ritrovo serale della movida di fiorentini e stranieri, che creano un mix interessante e vivace, talvolta anche con qualche eccesso di troppo.
Vuoi unirti al divertimento?
I ristoranti e bar intorno alla piazza e nei dintorni sono il posto ideale per goderti un aperitivo. Questo tour guidato ti porterà nell'Oltrarno con una fermata per un tipico aperitivo presso una cantina vinicola locale, con un piatto di deliziosi crostini, prima di dirigerti verso il Duomo ed una seconda fermata per un altro calice.
La Piazza si riempie soprattutto nella prima serata, quando le botteghe artigiane e gli studi degli artisti dell’Oltrarno chiudono ed inizia il via vai nelle trattorie, nei ristoranti, nei cafè e nei locali notturni del quartiere. Solo sulla piazza si affacciano una decina di locali di vario tipo, molti con anche spazi all'aperto nei quali sedersi e mangiare o bere qualcosa.
Piazza Santo Spirito risale alla seconda metà del Duecento. Fu costruita per accogliere i fedeli che si radunavano a pregare assieme ai frati agostiniani che avevano qui edificato un convento con una chiesa dedicata a «Santa Maria d'Ognissanti e allo Santo Spirito», che divenne più semplicemente la “Chiesa di Santo Spirito”, da cui poi la piazza prese il nome.
Al centro della Piazza è stata collocata una grande fontana ottagonale in pietra serena, che ha al centro un elemento in marmo.
Sul fondo della Piazza, dalla parte opposta della Basilica, si trova un monumento a Cosimo Ridolfi, agronomo e fondatore dell’Accademia dei Georgofili, un’istituzione storica fiorentina che promuove l’arte della coltivazione toscana ovvero gli studi di agronomia, economia e geografia agraria.
È sempre utile sapere che in Piazza Santo Spirito, alla sinistra dell'edificio che ospita il Cenacolo, vi è una toilette pubblica.
Scopri le botteghe dell'Oltrarno
Unisciti a questo tour privato a piedi di 3 ore per scoprire l'autentica Firenze nell'Oltrarno dove ci sono ancora delle botteghe di artigiani e dove potrai provare la magnifica arte fiorentina della carta marmorizzata! Dopo, potrai imparare di più sulla piazza e l'affascinante Chiesa di Santo Spirito e vedere l'imperdibile scultura in legno di Michelangelo (biglietto per la chiesa da pagare in loco).
La Basilica e Cenacolo di Santo Spirito
Arrivando in Piazza Santo Spirito l’occhio non può che cadere sulla splendida Basilica di Santo Spirito. Costruita su un progetto di Filippo Brunelleschi, la Basilica fu l’ultimo capolavoro del celebre architetto, che inizio i lavori nel 1444. Alla sua morte il progetto passò nelle mani di Antonio Manetti, Giovanni da Gaiole e Salvi d’Andrea, che la terminò alla fine del Quattrocento.
La facciata della Basilica non fu in realtà mai terminata e di presenta con una linea elegante, ma completamente priva di decorazioni. La semplicità della facciata non deve tuttavia trarre in inganno: al suo interno la Chiesa racchiude opere d’arte notevoli di artisti come Filippino Lippi, Bernardo Rossellino, Maso di Banco ed un crocifisso ligneo attribuito ad un giovane Michelangelo Buonarroti.
A sinistra della facciata della Basilica si accede al Museo della Fondazione Romano dove è situato il bel Cenacolo di Santo Spirito, opera di Andrea Orcagna.
Il Cenacolo ha sede nel refettorio dell’antico convento agostiniano che non fu coinvolto nel progetto del Brunelleschi e ha mantenuto quindi il proprio fascino tardo gotico. Il Cenacolo fu affrescato da Andrea Orcagna che dipinse un’ampia Crocifissione con Maria e le pie donne al di sopra dell’Ultima Cena. Purtroppo nei secoli gli affreschi sono stati irremidiabilmente rovinati ed oggi sono visibili solo in parte. Leggi di più sul Cenacolo di Santo Spirito in questo articolo.
Palazzo Guadagni
Su Piazza Santo Spirito si affacciano diverse case quattrocentesche, abitate nel Rinascimento da famiglie nobili e ricchi mercanti.
Tra tutti gli edifici spicca l’elegante Palazzo Guadagni, chiamato anche “Palazzo Dei”, dal nome della famiglia che lo fece costruire nel Cinquecento. Il palazzo ha una caratteristica loggia al piano superiore, che ritroviamo spesso nelle residenze degli aristocratici fiorentini.
La Piazza dei Mercatini
Piazza Santo Spirito ospita regolarmente dei mercatini che contribuiscono ad animare la piazza.
Tutti i giorni feriali ci sono le bancarelle del mercatino rionale mentre nei giorni festivi ospita fiere di oggetti d’epoca e prodotti gastronomici.
Ogni seconda domenica del mese (eccetto che a luglio ed agosto) troverai gli stand di artigianato locale ed etnico per il Mercato Arti e Mestieri d’Oltrarno. La terza domenica del mese è invece dedicata alla Fierucolina di Santo Spirito con prodotti enogastronomici tipici, anche di piccoli agricoltori locali.
COSA VISITARE NELLE VICINANZE
La Cappella Brancacci
Situata all'interno della Chiesa di Santa Maria del Carmine (in Piazza del Carmine) la piccola cappella ha un meraviglioso ciclo di affreschi realizzati da Masaccio, Filippino Lippi e Masolino da Panicale.
Palazzo Pitti
Costruito su un progetto di Brunelleschi, residenza della famiglia de' Medici prima, dei Lorena poi ed infine dei Savoia al tempo di Firenze capitale, ha al suo interno la Galleria Palatina, la Galleria d'Arte Moderna, la Galleria del Costume, il Museo degli Argenti ed il Museo delle Porcellane.
Il Giardino di Boboli
Il parco monumentale più bello della città, ha al suo interno delle splendide sculture ed opere di artisti tra cui Buontalenti e Giambologna.
Palazzo di Bianca Cappello
Il palazzo fu teatro della tormentata storia d'amore tra Francesco I de' Medici e Bianca Cappello, che fu prima la sua amante e poi moglie, purtroppo sempre malvista dalla famiglia de' Medici (entrambi morirono in modo misterioso, forse per avvelenamento). La residenza ha una bella facciata affrescata, che spicca in mezzo agli altri palazzi della strada. Si trova in via Maggio 26.
Pronti ad esplorare questa bellissima piazza? Condividete con noi la cosa che vi è piaciuta di più di questa piazza!